
di Eleonora Tamburrini
Occhieggia sotto un tratto di portici in Via delle Moline una delle librerie storiche del centro di Bologna; di quella strada che corre a gettarsi nella calca di Via Zamboni la libreria porta anche il nome, e lì un folto pubblico si è radunato sabato scorso per assistere all’Azione 34 a cura di Enzo Campi e Letteratura Necessaria. Un modo, le Azioni, per ricostituire dei nuclei di aggregazione letteraria al di fuori della rete, per riconsegnare la poesia a una dimensione performativa e “resistente” – all’omologazione di un canone imposto, alla marginalizzazione ad opera di un certo sistema editoriale e mediatico, resistente infine nei temi e nelle intenzioni.
L’intervento di apertura è affidato a Renata Morresi, poeta e saggista, che presenta la sua traduzione, la prima italiana, di Rachel Blau DuPlessis, poliedrica autrice statunitense di poesia e critica della poesia o – come vuole la locuzione americana – “poet-critic”, che da trent’anni compone il poema-mondo Drafts (Bozze). Continua a leggere →