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di Camilla Domenella
Riporto qui l’intervista a Maicol&Mirco.
Prima però faccio un doveroso cappello introduttivo: un’intervista come si deve consta sempre di un cappello introduttivo.
In questo caso, pensavo di iniziare dicendo che Maicol&Mirco sono gli autori de “Gli Scarabocchi”; gli Scarabocchi sono personaggi fatti di lineette nere che si stagliano su un fondo rosso. Gli Scarabocchi sono sardonici, sarcastici, caustici, e, spesso, suicidi. Maicol&Mirco sbeffeggiano senza timore i clichè dell’uomo moderno. (Bella frase, questa, la uso).
Pensavo poi di continuare ricordando che Maicol&Mirco hanno pubblicato il loro ultimo libro “Blorch” per la RomboLab autoproduzioni, e l’hanno presentato, insieme a “Gli Scarabocchi animati”, al dipartimento di Filosofia dell’Università di Macerata, lo scorso 6 Giugno. Poi, giusto per inserire qualche dato anagrafico, ponderavo d’infilarvi un “Maicol&Mirco sono due vignettisti di Grottammare (AP)”.
Pensavo infine di aggiungere che, presso la fumetteria Exit di Macerata, c’è la mostra “La fattoria di Maicol&Mirco”, fino al 30 Giugno. E anche che, sì, vale proprio la pena vederla.
Un’intervista, per essere tale, si compone di domande.
M’informo, studio Maicol&Mirco: il buon intervistatore sa che il protagonista è l’intervistato, e ciò che deve emergere è il pensiero di quest’ultimo.
Pronta e preparata, scrivo a Maicol&Mirco. Scelgo la via della brevitas: quattro domande concise e chiare. Mirare bene, mirare subito al punto.
– La finezza intellettuale di certe vostre vignette è stupefacente: le vostre battute sono, a volte, non immediatamente comprensibili, e, altrettante volte, restano incomprensibili a molti; è come se selezionaste il lettore… Quanto c’è di involontario e quanto invece di calcolato, in questa selezione?
– I vostri Scarabocchi si uccidono spesso, come se nulla fosse. A cosa pensate quando disegnate personaggi cotanto sardonicamente violenti?
– Vi sentite moralisti, amorali, o immorali?
– Quanto c’è di voi negli Scarabocchi, e quanto c’è degli Scarabocchi in tutti noi?
Espongo con presunta professionalità le mie quattro domande, confidando in altrettanta presunta professionalità dall’altra parte. E invece…
(Per intero, l’esclusiva intervista disegnata di Maicol&Mirco)