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Transverselline1923

di Camilla Domenella

“Che facciamo stasera?”
E’ la domanda che continuamente assilla ed ossessiona la meglio gioventù maceratese. Prima rimbalza tra risposte vacue, poi vacilla di fronte a proposte indecenti, e infine quel “che facciamo stasera” si carica di un valore sì tanto esistenziale che si finisce a passar la serata facendo congetture sulla natura della domanda stessa.
Ma per oggi e domani sarà diverso: nessuna titubanza, una sola risposta.
“Che facciamo stasera?”
“Stasera festa della Musica!”

Inizia questo pomeriggio l’edizione 2013 della Festa della Musica. L’evento, promosso dall’Arci provinciale, dal Comune e dalla Provincia di Macerata, giunto alla sua diciannovesima edizione, si svolgerà a Macerata nelle date 13-14 giugno, in anticipo rispetto al quadro europeo, per non accavallarsi agli appuntamenti di Musicultura. S’inserisce quindi nell’ampio cartellone di Macerata d’estate.
Anche quest’anno, la Festa della Musica è dedicata a Fabrizio “Just” Giustozzi, che da presidente dell’Arci provinciale, portò a Macerata, ormai quasi vent’anni fa, questa brillante iniziativa. L’intento era ed è tuttora quello di coinvolgere i giovani e non solo intorno all’universale pilastro della musica, come mezzo di espressione, condivisione, socializzazione, e anche riflessione.
La Festa della Musica di quest’anno si ispira, nel titolo e nella grafica, ad Enzo Jannacci: “Si potrebbe sperare tutti in un mondo migliore” sembra un proposito che giustifica l’organizzazione inedita dell’evento. Come ha spiegato Matteo Petracci, presidente del comitato direttivo dell’Arci provinciale, in occasione della conferenza di presentazione del 10 giugno, la Festa della Musica di quest’anno non prevede palchi, eccetto quello di Piazza Mazzini, proprio al fine di instaurare un contatto quanto più diretto e sincero possibile tra musicisti e pubblico. Stefania Monteverde, assessore alle Politiche culturali, intervenuta alla stessa conferenza, ha sottolineato infatti come la Festa della Musica sia un’occasione irrinunciabile per scoprire e riscoprire le bellezze che Macerata, e in particolare il centro storico, offre, coinvolgendo cittadinanza e attività commerciali in un unico grande progetto di collaborazione e partecipazione.
La festa si colloca quest’anno nella zona cosiddetta della Cocolla, che si snoda intorno a Piazza Mazzini, tra via Lauro Rossi e Fontemaggiore, passando per i pittoreschi cortili dell’albergo Arena e dell’Asilo Ricci.

La Festa della Musica apre la danze questo pomeriggio alle 18.00 in Piazza Mazzini, con l’esibizione dei giovani della Scuola Convitto Leopardi e de Li Pistacoppi.
Dalle 21.00 invece, Piazza Mazzini ospiterà le esibizioni dei Thysoluction, dei Crazy Crazy world of Mr Rubik, e infine dei Sons of Anarchy.
Contemporaneamente, il cortile dell’Albergo Arena, sarà il “palco” di Nazzareno Zacconi e dei Jazz&Funky music project. Più in là, l’Asilo Ricci farà da sfondo all’esibizione dei giovanissimi Daevon, cui seguiranno i Varsavia e l’intrigante Confusional Quartet.
Le piazze Fontanella e Lauro Rossi saranno invece la postazioni delle consolle rispettivamente dei dj KuntaKinte Sound System e DED Elctronic Project. Ma i dj set non finiscono qui: altri saranno infatti ospitati al Caffettone, al Doppiozero lab, e alla BotteGaia.
Domani invece la festa si sposterà a FonteMaggiore, e dalle 21.30 si esibiranno i Drunken Butterfly e gli Appaloosa. La serata si chiuderà solo quando il dj Agostino Maria Ticino deciderà di smettere.
Durante la due giorni, svoltando e proseguendo nell’intrico dei vicoli che fanno da location all’iniziativa, si potranno incontrare la mostra dedicata al Trentennale del Terminal, (Arci)noto locale maceratese, nonchè l’esposizione discografica di etichette indipendenti.

Allora, mi sembra chiaro cosa faremo stasera…

(in foto: Unbroken Line, W. Kandinsky)